2004 – Creta
Siamo ormai in piena estate e decidiamo di concederci due settimane di mare a Creta. È la prima volta in Grecia, non solo per il piccolo Samuele (ovviamente…) ma anche per noi genitori.
Partiamo presto e Samuele fa la sua bella colazione (latte di mamma) a Fiumicino per poi approfittare delle due ore di volo per schiacciare un bel pisolino in aereo.
Alloggiamo all’hotel Creta Star a Rethymnon, un villaggio molto bello e confortevole direttamente situato sulla spiaggia privata, particolarmente adatto a famiglie con bambini e con servizio di all inclusive.
La camera è molto spaziosa e dotata di ogni confort, Samuele riposa tranquillamente e sembra proprio gradire l’aria del mare non facendo tutti quei capricci che è solito fare a casa!!!
L’albergo dispone inoltre di un fantastico giardino con tanto di prato attrezzato con lettini che costeggia tutto il complesso compresa una grande piscina dal disegno irregolare.
Giunti in spiaggia ci avviciniamo incuriositi ad alcuni piccoli recinti, di poche decine di centimetri di diametro cadauno che delimitano minuscole porzioni di spiaggia. Chiediamo informazioni ad alcuni bagnanti e ci viene detto che, durante la notte, sono solite venire a riva a deporre le uova le tartarughe Caretta Caretta ed i recinti evitano agli ignari turisti di calpestare e rovinare le piccole uova.
Il ristorante è molto spazioso e offre un vasto e gustoso buffet. La cosa che apprezziamo maggiormente, oltre ovviamente al buon cibo greco, è la possibilità di fare colazione e cenare sotto un caratteristico pergolato in legno leggermente rialzato dal mare che ci permette di godere di uno splendido tramonto. Il giorno, pur avendo la possibilità di pranzare al ristorante, preferiamo rimanere a bordo piscina e mangiare presso un fornito snack-bar.
Dopo alcuni giorni trascorsi ad oziare tra spiaggia, piscina, parco e ristorante, decidiamo di visitare qualche attrattiva dell’Isola, famosa nel mondo per il Palazzo di Cnosso oltre che per le sue splendide spiagge. Noleggiamo così un’auto con tanto di seggiolino adatto al piccolo Samuele (non certo trascuriamo la sua sicurezza per una semplice gita estiva…) e partiamo! Ci rechiamo come prima tappa ad Heraklion, principale città di Creta.
Qui passeggiamo per il centro storico, posto all’interno delle belle mura veneziane, dove visitiamo il classico mercato con prodotti tipici, le numerose bancarelle di souvenir, alcuni locali tipici, il tutto tra vicoli stretti e piccole piazze contornate da taverne dove si serve esclusivamente cibo greco.
Tra una poppata ed un cambio di pannolini, facciamo una visita al museo archeologico dove ammiriamo numerose opere d’arte risalenti alla Grecia Antica tra cui il famoso disco di Festos e l’affresco della taurocatapsia del XV secolo a.c..
Lasciata la città, ci dirigiamo al Palazzo di Cnosso, principale attrazione dell’isola nonché il più grande e spettacolare palazzo minoico di tutta la Grecia Antica, eretto nel 1700 a.c..
Qui ammiriamo i resti del portico e gli splendidi affreschi interni dai colori vivaci che rappresentavano scene della vita dell’epoca, soggetti marini, combattimenti con i tori e motivi geometrici. Nel mentre osserviamo con attenzione i resti del famoso labirinto fantastichiamo sull’affascinante storia di Teseo e del filo di Arianna che tante volte abbiamo letto sui libri di scuola.
I giorni successivi sono ancora dedicati al riposo e durante una tipica serata danzante con la presenza di ballerini locali, scopriamo il sirtaki, danza greca per antonomasia e assaggiamo l’ouzo, un liquore prodotto a partire da una base d’uva e anice. Apprezziamo molto il sirtaki, un poco meno l’ouzo visto che siamo quasi astemi e la gradazione (45°) per noi è troppo forte!
Rientriamo dopo due settimane a casa. Il soggiorno a Creta è stato davvero piacevole e ci riproponiamo sin da subito di tornare non appena possibile in Grecia per scoprire altre mete interessanti.