LesothoTradizioni, Storia e Cultura

Il “cappello” del Lesotho

Questo cappello di forma conica, conosciuto come Mokorotlo, è considerato parte dell’abito nazionale del Lesotho, un Paese senza sbocco sul mare circondato dalla Repubblica del Sudafrica.

Nei primi anni del 1900 un precursore di questo cappello fu indossato dai capi tribali, che cantarono una canzone di combattimento nota come ‘Mokorotlo’ (da qui il nome) mentre si stavano facendo strada verso la Corte dei capi. Negli anni a seguire questo particolare accessorio divenne tra la popolazione sempre più importante come emblema per lo sviluppo dell’identità nazionale.

Gli sviluppi nella progettazione di cappelli e nella produzione di massa per il mercato europeo hanno contribuito a un aumento della popolarità del cappello Mokorotlo tra il popolo Basotho.

Il centro artigianale a Maseru

La sua crescente importanza come simbolo del Lesotho è stata rafforzata dall’associazione del simbolo con i reali e più in generale con personaggi pubblici locali che indossavano i cappelli per cerimonie ed importanti incontri istituzionali ma anche sportivi durante gli anni cinquanta e sessanta. Nel 1966, il Mokorotlo è stato scelto come simbolo sulla bandiera nazionale di un nuovo Lesotho indipendente. La sua immagine si trova su tutto, dalle targhe automobilistiche, al tessuto stampato di massa, alla forma dell’edificio del centro artigianale nella capitale del Lesotho, Maseru.

Proprio qui, durante la nostra visita di Maseru, ci fermiamo un’oretta per visitarlo, avere un assaggio delle principali tradizioni locali ed acquistare qualche souvenir da riportare a casa.

Lascia un commento