GreciaVacanze di mare

2012 – Santorini

Pel la vacanza di mare estiva, optiamo per trascorre una settimana di relax in una delle nostre mete preferite, la Grecia! Decidiamo questa volta di visitare Santorini, l’antica Thera, isola delle Cicladi situata nel Mar Egeo.

A bordo della piscina del villaggio

Scegliamo per la nostra vacanza un villaggio turistico, accogliente e dalla gestione italiana, l’Okeanis Beach a Kamari. La struttura è molto carina, ben curata e di piccole dimensioni ma con ogni confort e ciò che più conta direttamente sul mare, con spiaggia privata e ombrelloni in dotazione.

La spiaggia di sabbia scura

Dopo i primi giorni passati a riposare, fare bagni, giocare e soprattutto a gustare squisiti piatti della cucina locale ed italiana ci lanciamo alla scoperta di questa fantastica isola. Noleggiamo l’auto direttamente alla reception del nostro hotel e partiamo alla volta del porto di Athinios dove ci imbarchiamo per una breve navigazione alla volta dell’isola di Nea Kameni. Questa piccola isola, insieme alla vicina Palea Kameni si è formata nel corso degli ultimi due millenni in seguito a ripetute eruzioni vulcaniche.

L’isola vulcanica di Nea Kameni

Il paesaggio dell’isola è quasi desertico e vi si trovano alcune fumarole di zolfo a dimostrazione del fatto che il vulcano è tutt’ora attivo. Saliamo verso la parte alta della piccola isola attraverso un sentiero ghiaioso e sotto un caldo veramente opprimente. Fortunatamente ci eravamo informati prima e disponiamo di acqua e cappellini a protezione della calura. Ci accompagna un geologo che ci spiega la formazione dell’isola e le sue caratteristiche, dandocene anche una dimostrazione pratica: infatti si mette a scavare per qualche decina di centimetri ed ecco fuoriuscire calore dalla terra!!! Samuele è molto attratto da questo piccolo esperimento e non esita a toccare con mano il terriccio mezzo bollente!

Dall’alto del vulcano godiamo di un panorama splendido: si vede in particolare tutto il promontorio con la stupenda cittadina di Fira caratterizzata da case tipiche di colore bianco che risaltano dall’azzurro del mare.

Riprendiamo il traghetto che, sempre dopo un breve tragitto, approda nell’altra isola “gemella”: Palea Kameni. Qui facciamo un bagno in acque prima azzurre…poi sempre più rossastre in quanto ricche di ferro e zolfo. Sono le famose Hot Springs, bagni termali dove l’acqua raggiunge 30/35 gradi mescolando le normali correnti marine alle profonde sorgenti di acqua calda.

Hot springs

Altri pochi minuti di navigazione e raggiungiamo il porticciolo di pescatori dell’isola di Thirassia, dove mangiamo una gustosa pita farcita con pollo e insalata in una delle piccole taverne presenti in loco. Abbiamo ancora del tempo prima da trascorrere nell’isola e decidiamo di fare una passeggiata fino al villaggio di Manolas che Samuele raggiunge in groppa ad un piccolo asinello! Qui infatti i poveri animali sono utilizzati per trasportare i turisti ma noi preferiamo camminare e far salire solo nostro figlio. Gli asinelli ci sembrano infatti anche loro sofferenti per il caldo e quindi li lasciamo riposare nonostante i proprietari cercano invano di convincerci.

L’isola di Thirassia

Dall’alto il panorama sulla baia è veramente eccezionale con il mare che rivela tutte le sue sfumature dal turchese al blu intenso.

Rientriamo a Santorini che è pomeriggio inoltrato e decidiamo di rimandare la visita di Fira per farci ancora un bagno al villaggio prima della cena.

Dopo un altro paio di giorni di mare, giochi, spettacolini serali al teatro e soprattutto tanto relax, il penultimo giorno della vacanza torniamo in autobus a Fira, il capoluogo dell’isola di Santorini.

Panorama da uno dei tanti belvedere di Fira

La passeggiata nei suoi vicoli caratteristici è molto piacevole, tra edifici bianchi dallo stile architettonico cicladico e con chiese dal tetto blu. Visitiamo la Cattedrale delle Presentazione di Cristo al Tempio senza rimanere particolarmente colpiti. Preferiamo infatti gironzolare per i negozi di artigianato locale, di prodotti tipici o semplici souvenir, in un continuo saliscendi con splendidi scorci sul mare sottostante che raggiungiamo alla fine di una lunga ed articolata scalinata. Qui ci rinfreschiamo con una fresca bibita, dopo di ché prendiamo una comoda teleferica per tornare nella zona di partenza degli autobus. Il pullman attraversa velocemente l’isola, brulla e dai colori poco vivaci rispetto al blu del mare che la circonda, per lasciarci a poche decine di metri dal nostro albergo.

Ultimi bagni in piscina

Ancora qualche bagno tra mare e piscina, qualche gioco organizzato dagli animatori ed è ora di rimbarcarsi per tornare in Italia, riposati e felici di aver conosciuto una delle isole più famose e pittoresche dell’intera Grecia.

Lascia un commento