2007 – Tabarka
Decidiamo di trascorrere una settimana di pieno relax al mare nei primi giorni di settembre e la scelta cade sulla località di Tabarka, in Tunisia a pochi chilometri dal confine con l’Algeria dove alloggiamo all’hotel residence Mehari con animazione SprinClub.
Vi arriviamo con un volo Tunisair ed in breve tempo prendiamo confidenza con tutte le comodità del villaggio in particolare con l’ampia spiaggia prospicente all’hotel, di sabbia fina, spaziosa e con comodi lettini.
Samuele passa buona parte del tempo a fare castelli di sabbia e giochi con le formine oltre che ovviamente lunghi bagni nel mare azzurro dove sovente capita di vedere pesci di discrete dimensioni a pochi passi dalla riva.
Oltre alla spiaggia attrezzata, l’hotel offre anche una grande piscina circondata da un verde prato con tanto di lettini ed ombrelloni ed in ultimo una piscina coperta riscaldata che attira molto l’attenzione di Samuele che non sembra mai averne abbastanza di stare in acqua.
Le giornate vengono poi rallegrate anche dalla piacevole animazione dello SprinClub che fa divertire in particolare i tanti bambini presenti soprattutto con la classica baby dance e con simpatici giochi di gruppo.
Una sera al teatro abbiamo anche assistito all’esibizione di un fachiro. Samuele lo ha osservato con stupore per l’intero spettacolo, da quando a piedi nudi camminava sui chiodi, alle diverse evoluzioni che ha fatto con il fuoco fino ad arrivare a sdraiarsi su un tappeto chiodato con sopra alcuni spettatori del pubblico.
Approfittiamo della vacanza anche per una visita alla città di Tabarka, distante pochi chilometri dal villaggio.
Dopo una breve sosta dalla cima di una collina dalla quale ammiriamo il vecchio porto, ci facciamo portare dalla nostra guida all’antico forte, edificato nel XV secolo da un manipolo di genovesi (dai quali il nome di “forte genovese”) decisi a trasferirsi in questa zona per sviluppare le loro attività ma soprattutto il commercio di coralli presenti in grande quantità.
Successivamente visitiamo il centro di Tabarka con i suoi colori vivaci, le scritte in arabo e il brulicare di gente intenta a comprare la spesa per il pranzo. In città vi è una gigantesca statua di Habib Bourguiba insieme al suo cane: egli è stato leader della lotta per l’indipendenza e fondatore della Tunisia moderna nonché primo presidente, carica che mantenne per circa 30 anni.
La città nel complesso è piacevole, con degli scorci interessanti e soprattutto tranquilla da visitare. Tornati nel villaggio, riprendiamo il nostro piacevole tran tran quotidiano che, purtroppo per noi, trascorre anche molto rapidamente. Termina la settimana di vacanza che siamo abbronzati, rilassati e piacevolmente sorpresi dalla qualità dei servizi ricevuti.
Il ricordo del calore del sole, dei profumi del luogo ed dei colori del mare ci faranno però piacevole compagnia durante l’autunno, ormai alle porte, e soprattutto durante la successiva lunga stagione invernale.