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Darwin: l’escursione tra le fauci del coccodrillo australiano

Durante la crociera verso Singapore, una delle tappe più attese è stata Darwin, nel selvaggio Territorio del Nord australiano. Dopo essere sbarcati dalla nave, abbiamo percorso diversi chilometri all’interno della foresta tropicale prima di raggiungere l’Adelaide River, dove ci siamo imbarcati per un’entusiasmante mini crociera alla ricerca dei famosi coccodrilli saltatori.

Jumping Crocodile Cruise

La barca era piccola ma sicura, e la nostra guida, una giovane ranger piena di entusiasmo, ci ha spiegato il suo “trucco” per far emergere i coccodrilli: carne legata ad una canna da pesca. Il suo metodo era semplice ma efficace. Avvicinava il boccone, lo ritraeva con uno scatto, lo faceva saltare ancora… e poi, come premio finale, lasciava che il coccodrillo afferrasse la carne. Uno spettacolo che ha tenuto tutti con il fiato sospeso.

Ed ecco che il coccodrillo agguanta la ricompensa!

Il primo a comparire è stato gigantesco. Si muoveva con lentezza, ma con una determinazione glaciale. Poi, improvvisamente, ha fatto un balzo fuori dall’acqua, mostrando le sue fauci imponenti. Samuele era estasiato: gli brillavano gli occhi, e ad ogni salto esultava come se fosse davanti a una star. Il coccodrillo ripete il salto altre due volte, e alla fine riceve la sua ricompensa.

Altro coccodrillo saltatore

Durante la crociera, oltre ai coccodrilli, abbiamo visto anche diversi rapaci volteggiare sopra il fiume. Alcuni falchi e un paio di spettacolari aquile codacuneate ci hanno regalato momenti di pura meraviglia. Quando la ranger ha lanciato dei pezzetti di carne in aria, loro li hanno catturati al volo con una precisione incredibile.

Un rapace alla ricerca di cibo sulle nostre teste

La nostra guida ci ha raccontato che il coccodrillo marino australiano è il rettile più grande del mondo. Può superare i 6 metri e pesare oltre una tonnellata. È un predatore perfetto: ha il morso più potente del regno animale, può restare in apnea per più di un’ora e ha una pazienza micidiale. Sta lì immobile, osserva, calcola… e poi attacca con velocità impressionante. Vive nelle acque salmastre e dolci, e caccia pesci, uccelli, piccoli mammiferi e persino bufali.

Sul piccolo molo al rientro dal tour

Dopo circa un’ora di navigazione, tra salti, spruzzi e esclamazioni, la mini crociera si è conclusa. Ma l’emozione era tutt’altro che finita. Samuele continuava a raccontare ogni dettaglio, come se volesse rivivere ogni salto. Ed io e Alessandro? Ci godevamo la sua felicità, sapendo che quella esperienza resterà nei suoi ricordi più belli.