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La capoeira

La capoeira è un’arte marziale di origine brasiliana nata nel periodo della colonizzazione portoghese, quando gli schiavi africani destinati alle piantagioni si allenavano nei combattimenti inserendo alcuni passi di danza per non insospettire i padroni.

Caratterizzata da elementi espressivi come la musica, le acrobazie, i canti e l’armonia dei movimenti tanto da farla sembrare una vera e propria danza, nell’originale tradizione i capoeiristi formano un grande cerchio, detto roda, all’interno del quale i lottatori si confrontano a due a due con una tecnica unica e affascinante.

Serata con Capoeira al villaggio

Dopo essere stata vietata agli schiavi nei primi anni del 1800 fu in seguito associata alla delinquenza di strada tanto da essere nel 1892 proibita a livello nazionale. Da allora è divenuta una pratica clandestina, spesso molto violenta ed esercitata solo in strada da individui poco raccomandabili, fino al 1930 quando l’allora presidente Vargas decise di promuoverla addirittura a sport nazionale. Da quel momento la capoeira ha iniziato ad espandersi prima in tutto il Brasile e successivamente anche in altri Paesi, tra i quali l’Italia, dove a partire dagli anni ottanta sono anche state aperte diverse scuole. Nel 2014 la capoeira è anche stata proclamata da parte dell’Unesco Patrimonio Immateriale dell’Umanità.

Durante la nostra vacanza in Brasile, assistiamo ad uno spettacolo di capoeira direttamente all’interno del nostro resort. Gli interpreti sono più degli atleti che dei ballerini, tanto riescono ad effettuare evoluzioni di ogni tipo facendole sembrare semplici ed accessibile a chiunque. Samuele le guarda con un misto di curiosità ed ammirazione ed il giorno successivo non esita un secondo a riconoscere alcuni ragazzi in spiaggia che erano intenti ad allenarsi in questa magica arte, forse unico retaggio positivo del triste periodo della schiavitù.

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