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2010 – Roatan

Quest’anno Pasqua cade nel mese di aprile in concomitanza con il compleanno di Samuele e decidiamo di festeggiarlo con una bella vacanza nell’isola di Roatan in Honduras.

L’aeroporto di L’Avana

Purtroppo il volo non è diretto ma dobbiamo fare uno scalo di qualche ora all’aeroporto di L’Avana a Cuba senza avere la possibilità di uscire ed arriviamo così a destinazione dopo oltre 18 ore dalla partenza.

Arrivo all’aeroporto di Roatan

Nonostante ciò, all’arrivo non ci sentiamo particolarmente stanchi ed appena giunti sull’isola rimaniamo colpiti dal verde straordinario che ci circonda. Raggiungiamo con l’autobus il nostro resort che ci ospiterà per una settimana, il Fantasy Island Beach, uno splendido complesso turistico che occupa interamente una minuscola isola collegata a quella principale di Roatan da uno stretto ponte.

Il resort si affaccia direttamente su una bellissima baia ma la sorpresa che più colpisce Samuele è la presenza nell’isola di numerosi animali locali, completamente liberi di scorrazzare tra i turisti.

Uno scorcio del mare al Fantasy Island Beach

In breve tempo incontriamo diverse iguane, alcune delle quali di dimensioni notevoli, delle piccole scimmie, molto dispettose e che vivono in gruppo, i guatusa, animali molto curiosi che sembrano un incrocio tra un grande ratto, una talpa ed un castoro, dei coloratissimi pappagalli ed altri ancora.

Samuele è veramente entusiasta e, durante le giornate, non si ferma un attimo: alterna bagni nella calda e degradante acqua della baia a snorkeling nella vicina barriera corallina a passeggiate all’interno dell’isoletta alla ricerca degli animali.

Incontro con una stella marina

Anche noi siamo sorpresi dalla bellezza del luogo. Avevamo preso informazioni prima di partire sulla struttura ma non ci aspettavamo certo di trovarci all’interno di un villaggio con tutti i confort possibili ma soprattutto con così tanti animali: una vera oasi di pace in perfetta simbiosi con la natura!

Una delle iguane all’interno del resort

Il resort si sviluppa tutto nella piccola isola collegata da un ponte a quella di Roatan ed offre due bellissime spiagge attrezzate, un ampio ristorante a buffet, una terrazza con piscina, uno snack bar in spiaggia e, per gli amanti delle immersioni, anche un fornito centro con tanto di istruttori professionisti. Completa l’organizzazione anche una piccola animazione effettuata da alcune ragazze e ragazzi anche italiani. Ottima la qualità del cibo offerto, seppur la scelta non era molto ampia ad eccezione della frutta esotica: abbondante e squisita.

Ma torniamo ad una delle principali attività svolte da Samuele durante la vacanza: la passeggiata alla ricerca degli animali! Oltre ai guatusa che affollano buona parte del resort, nel centro dell’isolotto incontriamo quotidianamente alcuni cerbiatti, molto socievoli, che si fanno in alcuni casi anche avvicinare ed accarezzare.

Un piccolo cerbiatto

Più scontrose (e comunque più pericolose) sono le scimmie. Si vedono raramente in giro e, quando lo fanno è solo perché sono alla ricerca del cibo. Capito questo, Samuele le inizia a cercare con in mano delle piccole banane prese al ristorante ed allora eccole spuntare dal nulla, avvicinarsi e prenderle delicatamente dalle mani di nostro figlio!!

Incontro con le scimmiette

Una sera, al ristorante, assistiamo ad una scena veramente divertente: Samuele si prende dal buffet una bella bistecca con patatine e mentre viene al tavolo, sul terrazzo, ecco una scimmia che gli salta prima in testa e poi sul piatto e gli ruba la bistecca scappando via!!! Samuele non si scompone, tutti ridono e lui si riavvia a prendere un’altra bistecca ma, non appena si è servito dal buffet ecco arrivare un’altra scimmia che gli svuota ancora una volta il piatto! Ed alla fine, pensando di dover saltare la cena, iniziano a scendere qualche lacrimuccia dal viso di Samuele!!!

Una mattina facciamo una passeggiata più lunga fino ad arrivare dalla parte opposta del resort dove troviamo una foresta di mangrovie con piante le cui radici sono completamente immerse nel mare con granchi di diverse dimensioni che passeggiano tra esse.

Durante le giornate fanno spesso capolino alcune are. Sono veramente splendide, specie una di color rosso, giallo e blu. Samuele tenta di avvicinarsi più volte ma non appena arriva ad un paio di metri ecco che con eleganza spiccano il volo verso qualche palma circostante.

Una splendida ara

Più facile avvicinarsi alle iguane, anche loro alla ricerca di cibo dai turisti. Non sono pericolose ma bisogna fare molta attenzione ai loro morsi in quanto potrebbero portare infezioni, motivo per il quale non permettiamo a nostro figlio di avvicinarsi troppo tantomeno di toccarle.

Un’iguana gigantesca!!!

Al crepuscolo, in un piccolo capanno semiabbandonato, ecco arrivare i pipistrelli. A dispetto di quanto si possa pensare circa la loro pericolosità, sono animali completamente innocui che certo non hanno alcun interesse nell’avvicinarsi all’uomo. Anzi sono molto utili nel combattere la presenza degli insetti e soprattutto delle piccole zanzare, animali anche questi (purtroppo) molto presenti sull’isola!!!

Una delle principali attrazioni di Roatan è rappresentata dall’Anthony’s Key Resort, un centro per lo studio dei delfini situato in un tratto di costa nella parte sud-est dell’isola. Qui è possibile avvicinare gli splendidi cetacei, accarezzarli oppure farci il bagno insieme. Gli animali vivono in una situazione di semilibertà: hanno a disposizione numerosi recinti creati all’interno della laguna ma hanno anche la possibilità di uscire per andare in mare aperto e poi ritornare all’interno delle vasche.

Non possiamo nuotare insieme ai delfini in quanto Samuele è ancora troppo piccolo (occorre avere 13 anni) e pertanto ci accontentiamo di effettuare un pacchetto più light ma molto istruttivo per conoscere le principali caratteristiche di questi fantastici mammiferi.

Il “bacio” del delfino

Un istruttore ci presenta Margarita, un marsupiale di circa 5 anni, con il quale, facciamo a turno la classica foto con il bacio, poi una che sembra stiamo prendendo in braccio il marsupiale ed infine una bella istantanea di famiglia tutti insieme.

L’esperienza è veramente piacevole sia per il contatto con gli animali che soprattutto per la location dove viene effettuata, che evidenzia una grande cura ed attenzione verso i delfini.

Valeria che tiene in braccio il delfino Margarita

Pienamente soddisfatti del bellissimo incontro ritorniamo alla nostra Fantasy Island dove non abbiamo visto i delfini ma l’acqua del mare è davvero stupenda e non da meno lo è la fauna marina.

Facciamo quotidianamente snorkeling grazie ad un clima caldo ed asciutto e riusciamo a vedere numerosi pesci coloratissimi, i lunghi pesci trombetta, alcune aragoste ed in un paio di occasioni dei grandi tonni.

Durante questa vacanza è anche il compleanno di Samuele che compie 6 anni e per festeggiare la sera a cena ordiniamo una grande torta con tanto di candeline che mangiamo con gusto insieme a tutti gli altri ospiti presenti nel ristorante!

Samuele compie 6 anni

Ora che ha compiuto 6 anni, Samuele si sente grande e vuole fare un giro in canoa da solo e remare con disinvoltura nella baia davanti al resort.

Kayak sulla baia

La vacanza purtroppo volge al termine ma prima di lasciare questo luogo magico abbiamo un’ultima attività organizzata da effettuare: lo snorkeling notturno con una guida esperta. La fanno solo Samuele e papà mentre io rimango ad osservarli dal piccolo molo mentre si immergono.

Samuele è il primo a tuffarsi con tanto di mascherina e pinne. Appena in acqua inizia a sbracciarsi alzando la testa e strillando che vi è un pesce enorme proprio vicino a lui, sotto il pontile, completamente immobile! Rimaniamo sorpresi ed anche un poco increduli alle sue parole ma, per sicurezza visto che è ormai notte, acceleriamo i preparativi ed entriamo in acqua. Ci immergiamo e davanti a noi troviamo uno splendido esemplare di barracuda, lungo circa un metro che ci fissa con gli occhi per nulla intimorito dalla nostra presenza. Rimane alcuni istanti completamente fermo, con noi che lo osserviamo a breve distanza, dopo di ché in un battibaleno si allontana e non lo vediamo più.

Il giro lungo la costa ci riserva anche qualche altro piacevole incontro come alcuni molluschi e dei piccoli crostacei che alla luce della torcia sembrano essere fosforescenti.

La nostra vacanza termina con quest’ultima indimenticabile esperienza ma certo rimarrà sempre nei nostri occhi la bellezza della natura ancora incontaminata che abbiamo trovato qui ed il piacevole tempo trascorso nelle splendide acque di Fantasy Island.

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