Grecia

2008 – KOS

La nostra meta per un tranquillo soggiorno al mare è ancora una volta la Grecia e precisamente l’isola di Kos dove alloggiamo al Caravia Beach Resort, un bel hotel situato direttamente sul mare con ogni confort come tre piscine di cui una per bambini e una bellissima area gioco per i più piccoli, il tutto condito dalla splendida animazione del Columbus club.

Caravia Beach Resort

Dopo aver goduto della pace e relax del nostro villaggio, decidiamo di andare a fare un giro per vedere le bellezze dell’isola con una macchina che noleggiamo direttamente in hotel.

La prima tappa della nostra gita è la spiaggia di Agios Stefanos con vicino i reperti dell’omonima basilica paleocristiana. Visitiamo anche il sito archeologico dal quale la vista sulla baia circostante è davvero fantastica con il suo mare calmo, trasparente e da un color blu intenso. Interessanti anche i resti storici, come i mosaici a pavimento, le colonne, i capitelli e parti delle mura ancora visibili dopo secoli dalla loro costruzione (500 d.c.).

Sito archeologico di Agios Stefanos

Molto bella la piccola chiesa bianca e celeste che si vede nell’isoletta situata proprio di fronte e raggiungibile addirittura a nuoto. Peccato vedere in giro per tutto il sito archeologico una sorta di incuria e trasandatezza, l’intera zona meriterebbe una maggiore attenzione, vista anche la numerosità dei turisti presenti!

La piccola chiesa di Agios Stefanos

Riprendiamo l’auto e dopo una decina di km raggiungiamo Paradise Beach, spiaggia tra le più conosciute dell’isola per la sua sabbia bianca molto fine e per questo però anche molto affollata.

Paradise Beach dall’alto

Ci fermiamo poco tempo, giusto il tempo per Samuele di fare un veloce bagno, non entusiasti di fare lo slalom tra tanta gente quindi ci dirigiamo verso il paese di Kos, capoluogo dell’isola, distante un’oretta di auto.

Visitiamo il centro di Kos e mentre passeggiamo Samuele ci indica di andare a vedere una zona che poi scopriamo essere l’Antica Agorà. Così, quasi per caso, ci troviamo nel principale sito archeologico dell’isola, riportato alla luce da studiosi italiani e visitabile gratuitamente dove è possibile ammirare a cielo aperto i resti dell’antica civiltà ellenistica del 4° sec. a. C..

I resti dell’Antica Agorà

Lasciamo la suggestiva agorà e proseguiamo verso Plateia Platanou, un’incantevole piazzetta dove si trovano il famoso Platano di Ippocrate, sotto il quale, secondo la tradizione, il fondatore della moderna medicina teneva le lezioni ai suoi allievi.

Il famoso platano di Ippocrate

Poco vicino alla piazza si trova il Castello dei Cavalieri, costruito dall’Ordine dei Cavalieri di San Giovanni giunti a Kos nel XIV sec. dopo il ritiro dall’isola di Rodi e baluardo difensivo contro l’invasione ottomana.

Castello dei Cavalieri

Visitiamo la fortezza ed in lontananza, al di là del mare, si intravede anche la Turchia, meta da noi visitata alcuni anni prima senza il piccolo Samuele. Prima di tornare all’albergo facciamo un’ultima sosta al sito di Asklepion, considerato il primo ospedale del mondo e costruito tra il V ed il III sec. a.C..

Il luogo questa volta è curato e ben tenuto, e si può ancora ammirare la sua struttura originaria disposta su tre livelli.

Le terme romane all’interno del sito di Asklepion

Inizialmente la nostra attenzione è catturata dalle terme romane dove nell’antichità si tenevano le celebrazioni in onore del Dio, dopo di che, salendo al terzo livello, ammiriamo il tempio principale dell’intero sito, accessibile a suo tempo solamente ai sacerdoti. Il panorama che si ammira è stupendo, con le rovine immerse nel verde ed in lontananza il color blu del mare.


Il sito di Asklepion

Rientriamo in hotel in serata, in tempo per la cena e per lo spettacolino che tanto piace a Samuele. I restanti giorni della nostra tranquilla e rilassante vacanza li trascorriamo in hotel, con Samuele che ormai passa quasi l’intera giornata al miniclub con altri bambini della sua età a giocare, disegnare, fare i bagni ed anche mangiare tutti insieme.

Bagno in piscina

Il sole per quanto ovvio non ci abbandona mai e, nonostante il periodo (siamo in pieno luglio), il caldo è assolutamente sopportabile e mitigato dalla brezza che costantemente soffia dal mare. Le serate sono allietate dai ragazzi dell’animazione oltreché da musica e balli ed anche Samuele in diverse circostanze si lascia travolgere da simpatici balli di gruppo!!!

Vista dalla nostra camera

Torniamo a casa soddisfatti dei bei momenti trascorsi, dei luoghi interessanti visitati, della cordialità dei locali e soprattutto dello splendido mare greco che ogni volta che salutiamo ci lascia un pizzico di amaro in bocca e tanta malinconia!!!

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