Turning Torso: il gigante che sfida la gravità
Durante il nostro breve passaggio a Malmö, non potevamo esimerci da una tappa al celebre Turning Torso, simbolo architettonico della città e punto di riferimento visivo in tutta la regione dell’Öresund. Anche solo dall’esterno, l’impatto visivo è notevole: la struttura si innalza per 190 metri con una torsione che sfida le leggi della statica, ruotando di 90° lungo i suoi 54 piani.

Progettato dall’architetto e ingegnere spagnolo Santiago Calatrava, il grattacielo è stato completato nel 2005 e rappresenta un esempio di architettura neofuturista. La sua forma si ispira a una scultura dello stesso Calatrava, intitolata “Twisting Torso”, da cui prende anche il nome.

L’edificio è composto da nove cubi ruotati attorno a un nucleo centrale in cemento armato. Ogni cubo contiene cinque piani, e l’intera struttura ospita sia appartamenti residenziali che uffici. Non è accessibile al pubblico, ma l’area circostante è ben curata e offre ottimi punti di osservazione per ammirarne la complessità.

La visita esterna è stata rapida ma soddisfacente: abbiamo potuto apprezzare da vicino i dettagli geometrici della facciata in vetro e acciaio, e osservare come il grattacielo si staglia sullo skyline cittadino, in netto contrasto con l’architettura tradizionale della zona.

Un’opera che, anche solo da fuori, racconta una storia di innovazione, ingegno e audacia progettuale.

