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A tu per tu con i leoni: la sorpresa di Casela

La visita al Parco Naturale di Casela è stata tra le esperienze più intense della nostra vacanza nell’isola di Mauritius ed il momento centrale della giornata è stato senza dubbio l’incontro ravvicinato con i leoni. L’attività principale, riservata agli adulti, era la passeggiata a fianco di due giovani leoni. Alessandro ha preso parte a questa escursione: i due esemplari, maschio e femmina, avevano poco più un anno di vita. A quell’età, ci hanno spiegato, sono ancora in fase di crescita e socializzazione, ma già possiedono forza e agilità notevoli.

I due esemplari di leoni che vanno a passeggio con Alessandro

La camminata si è svolta in un’area molto ampia del parco, priva di barriere visibili: ruscelli, piccoli ponti e tratti di foresta rendevano il percorso quasi surreale. I leoni avanzavano lentamente, fianco a fianco ai partecipanti, mantenendo però comportamenti assolutamente naturali. Gli addetti ci hanno spiegato che il contatto diretto è possibile solo fino a una certa età: superati i due anni, gli animali diventano troppo imprevedibili e il rischio sarebbe troppo alto.

I leoni stanno per attaccare Alessandro alle spalle???

La seconda parte dell’esperienza è toccata a me. Ho visitato una zona recintata dove erano presenti altri esemplari adulti. Qui l’incontro è stato altrettanto emozionante ma più controllato. Osservare le loro movenze, il modo in cui interagivano fra loro, e la potenza racchiusa nei loro muscoli è stato indimenticabile. Un addetto ci ha raccontato che i leoni dormono fino a 20 ore al giorno, e che il loro ruggito può essere udito fino a 8 chilometri di distanza.

Insieme allo splendido felino mentre si disseta

Samuele, troppo piccolo per partecipare direttamente, ha seguito tutto da dietro la rete di sicurezza. Era affascinato e pieno di domande, con gli occhi incollati al vetro mentre cercava di catturare ogni dettaglio. Anche se non ha interagito fisicamente con gli animali, ha vissuto la giornata con una partecipazione contagiosa.

Valeria che tratta il leone come un enorme gattone

Casela ci ha regalato un frammento di Africa selvaggia incastonato in un contesto sicuro e rispettoso degli animali. È il tipo di esperienza che si conserva nel tempo, tra le storie più vive da raccontare e rivivere.