Cosa mangiare in Botswana
I piatti tipici del Botswana sono estremamente semplici nella preparazione e derivano principalmente dalle carni (soprattutto bovina e caprina) con largo utilizzo di cereali come mais, sorgo, riso e verdure (pomodori e patate dolci su tutte).
Per la nostra cultura, la pietanza che probabilmente più incuriosisce i viaggiatori è però costituita dai vermi dell’albero del mopane bolliti, cucinati su ceneri calde oppure essiccati al sole e poi fritti nell’olio accompagnati da una salsa di pomodori e verdure miste: una vera e propria squisitezza locale!!!
Queste larve vivono quasi unicamente sugli alberi di mopane e si nutrono delle loro caratteristiche foglie a forma di farfalla (per questo motivo l’albero di mopane è anche chiamato “albero farfalla”). Sono una fonte di nutrimento a basso costo e ad alto contenuto proteico per milioni di africani ed in alcuni Paesi tra cui il Botswana assumono un ruolo fondamentale sia per l’alimentazione che per l’economia locale.
Questi animali si presentano come delle grosse larve nere punteggiate di macchioline rosse e bande verdi e gialle. Inoltre hanno piccoli aculei neri coperti di una leggera peluria. Una volta cotti, il sapore è abbastanza neutro ed assimilabile ad un piccolo gamberetto di mare con tanto di guscio…da provare almeno una volta nella vita!!!
Alessandro e Samuele non si lasciano sfuggire l’occasione di assaggiarli presso il ristorante del Mokolodi Nature Park, situato a pochi chilometri da Gaborone. Il cameriere ne porta una piccola porzione ed il primo che, senza alcun tentennamento, ne mette in bocca uno è proprio Samuele. Io rimango basita e mi rifiuto categoricamente non solo di assaggiarli ma anche che vengano avvicinati alla mia succulenta bistecca!
Per chi ha uno stomaco un poco più “delicato”, può tranquillamente assaggiare il pap, una sorta di porridge che si realizza con frumento – o altri tipi di grano – macinato. Ne esistono diversi tipi: slap pap che è un porridge omogeneo, stywe pap che ha una consistenza particolarmente densa e phutu pap che è molto friabile. È anche conosciuto con il nome diphaletshe, lo si trova in qualsiasi ristorante ed accompagna usualmente piatti di carne arrosto. Lo mangiamo sia a Gaborone che nel parco ed effettivamente rimaniamo tutti favorevolmente colpiti dal gusto della pietanza.