Dietro le quinte del Benfica: un tour tra emozioni e storia
Tra le tappe più entusiasmanti del viaggio a Lisbona, il tour dello Stadio da Luz ha regalato una vera immersione nel mondo del calcio. Per Alessandro e Samuele, accomunati dalla passione per il calcio e conseguentemente per gli stadi, varcare l’ingresso della leggendaria casa del Benfica è stato l’inizio di un’avventura sorprendente.

Il percorso ha svelato ambienti solitamente inaccessibili al pubblico: il bordo campo, gli spogliatoi, la sala stampa, fino alla maestosa aquila Vitória, mascotte viva del club, che vola sullo stadio prima di ogni match casalingo, creando un’atmosfera unica. Proprio accanto a lei, una foto ricordo ha coronato la giornata.

Il museo interno ha offerto uno sguardo approfondito sulle origini del club, fondato nel 1904, e sulle sue conquiste: dalle glorie nazionali alle imprese internazionali, passando per il mito di Eusébio, il “Pantera Negra”, vera icona del calcio mondiale.

Una delle curiosità emerse è il numero di soci del Benfica, che supera i 250.000, rendendolo uno dei club con più iscritti al mondo.

Altro dettaglio affascinante: lo Stadio da Luz è stato progettato con criteri acustici e visivi tali da garantire una visuale ottimale da ogni settore, anche dalle gradinate più alte.

La visita si è rivelata istruttiva e coinvolgente: tra architettura, tradizione sportiva e curiosità poco note, ha offerto un ritratto autentico del calcio portoghese, restituendo l’energia di una città che vive lo sport con profondo orgoglio.