Dentro il potere: gli interni sfarzosi del Palazzo del Parlamento
Tra le tappe più sorprendenti della nostra visita a Bucarest, merita una menzione speciale la scoperta degli interni del Palazzo del Parlamento, un mondo di sfarzo, dettagli monumentali e ambienti che parlano di potere e storia.

La visita guidata ci ha condotti attraverso alcune delle sale più spettacolari: la Sala dell’Unione, con i suoi 2.200 m², è dominata da un soffitto apribile progettato per eventuali fughe presidenziali.

I lampadari in cristallo, ben 480 in totale, brillano sopra tappeti immensi e parquet intarsiati con legni pregiati come noce e ciliegio. Alcuni lampadari pesano oltre una tonnellata!

Abbiamo attraversato corridoi lunghi più di 150 metri, gallerie con specchi dorati e scale monumentali che Ceaușescu fece modificare più volte per adattarle alla sua altezza.

Ogni stanza ha un’identità: la Sala di San Giorgio, usata per cerimonie ufficiali, è decorata con arazzi, stucchi e colonne corinzie; la sala da ballo al primo piano è un trionfo di velluti e broccati.

Una curiosità: il palazzo ospita anche un bunker antiatomico e un sistema di corridoi sotterranei che si estende per chilometri. Solo il 5% dell’edificio è visitabile, ma basta per percepire l’ambizione smisurata del progetto.

Oggi, oltre a essere sede del Senato e della Camera dei Deputati, ospita il Museo Nazionale di Arte Contemporanea, eventi internazionali e conferenze.

Visitare gli interni del Palazzo del Parlamento è come entrare in un teatro di potere e bellezza, dove ogni dettaglio racconta una storia di eccessi, arte e memoria.