Samuele e le tartarughe delle Conflict Islands
Durante una delle soste più emozionanti della crociera in Papua Nuova Guinea, abbiamo raggiunto le Conflict Islands, un angolo remoto del Pacifico, caratterizzato da acque cristalline e vegetazione rigogliosa.

Nel bel mezzo della piccola isola vi è un centro di ricerca specializzato nello studio e nella protezione delle tartarughe marine, una struttura gestita da personale locale ed esperti provenienti da diverse parti del mondo con l’obiettivo di tutelare le specie che abitano questa zona.

L’accoglienza è stata calorosa e Samuele, entusiasta fin da subito, ha seguito con grande attenzione ogni spiegazione. I ricercatori ci hanno mostrato la struttura principale, interamente costruita con materiali naturali, dove vengono ospitati gli esemplari più giovani e quelli bisognosi di cure. Abbiamo potuto osservare da vicino diverse tartarughe di piccole dimensioni, ognuna con caratteristiche differenti, in base alla specie e all’età.

Una giovane biologa locale ci ha illustrato le fasi di sviluppo, le tecniche di monitoraggio e il processo di riabilitazione in caso di danni causati da predatori o da attività umane. Abbiamo imparato quanto sia fondamentale il ruolo delle tartarughe nell’ecosistema marino, anche grazie a una serie di pannelli informativi e piccoli modelli anatomici messi a disposizione dei visitatori.

Nel pomeriggio, prima della partenza della nave, abbiamo avuto l’opportunità di assistere a un momento speciale: il rilascio in mare di un giovane esemplare che aveva terminato il ciclo di recupero. La ricercatrice ha sollevato con delicatezza la tartaruga e l’ha accompagnata fino alla battigia, dove, tra la palpabile emozione dei presenti e gli occhi brillanti di Samuele, ha preso lentamente la via dell’oceano.

Prima di lasciare l’isola, abbiamo scattato alcune foto tra le palme e le vasche del centro, portando con noi il ricordo di un’esperienza educativa, emozionante e profondamente significativa. Le Conflict Islands ci hanno lasciato un segno speciale: non solo paesaggi mozzafiato, ma anche un esempio concreto di dedizione e tutela ambientale.